Tenuta di Canneto: via libera alle vendite online, mentre la degustazione si fa social
Il lavoro in vigna procede a Tenuta di Canneto; intanto, l’azienda dà il via alle vendite online, guidate dai consigli dell’enologa dell’azienda – anche questi, rigorosamente smart
È arrivata la primavera a Tenuta di Canneto: una primavera strana, silenziosa, senza visitatori che vagano alla scoperta della cantina e con qualche preoccupazione in più per i mesi che verranno. Eppure, è proprio la primavera a insegnare che la vita continua: il lavoro nei campi non si ferma, perché la vigna, che si sta pian piano risvegliando, richiede tante attenzioni e tanta dedizione. “Da questi germogli nascerà la nostra prossima annata – dicono dall’azienda – È un lavoro lungo, che da oggi arriva fino a settembre, ma mai come ora è importante guardare con speranza al futuro. Ci mettiamo passione e tanta cura, aspettando di poter incontrare di nuovo i nostri clienti e a far loro assaggiare i nostri vini.”
E in attesa che l’emergenza passi e sia possibile raccontare e vendere i propri prodotti di persona, Tenuta di Canneto si è, intanto, attrezzata per farlo online: già da marzo, tutti i suoi vini sono acquistabili da casa contattando direttamente l’azienda tramite email o telefonando al numero 380 5233852. Ma non finisce qui: Tenuta di Canneto, infatti, ha dato da poco il via a una serie di degustazioni tenute dall’enologa dell’azienda che verranno mano a mano postate sui propri canali social. “Vogliamo far vivere al cliente un’esperienza simile a quella che si prova visitando la cantina, solo che, questa volta, a separarci c’è lo schermo di un computer o di uno smartphone” spiegano dall’azienda; “I racconti della nostra enologa permetteranno al consumatore di conoscere meglio i nostri vini, per rendere il momento della degustazione ancora più speciale, ma anche per aiutarlo nell’acquisto del prodotto più adatto ai suoi gusti e alle sue esigenze. In questo momento così particolare, la rete ci dà un aiuto importante per farci sentire tutti più vicini, ma, siamo sinceri, non vediamo l’ora di poter di nuovo riaprire le porte della nostra cantina: niente può sostituire il piacere di brindare insieme ai nostri clienti circondati dai colori della campagna e della vigna.”